A nessuno è impedito sostare
sul suolo pubblicoo stabilirsi in
un determinato ambito territoriale
della città purché ciò avvenga
nel rispetto delle normative e dei
regolamenti che regolano il vivere
incomune e ci siano anche disponibilitàe
sensibilità a non
ignorare preoccupazioni e aspettative
di quanti quel territorio lo
hanno fatto crescere e reso vivibile.
La stragrande maggioranza
dei cittadini è aperta e accogliente, ma esprime
insofferenza quando è
costretta a subire l’inerzia
degli amministratori che, applicandoduepesi
e duemisure, tollerano
abusi e comportamenti
che inaspriscono gli animi di tutti,
aumentando diffidenza, paura e
insicurezza. Èquanto si verifica
ogni qualvolta la popolazione
vede sorgere un nuovo campo
nomadi non autorizzato. L’atteggiamento
che tende a ridurre o a
trascurare la realtà e l’eccesso di
indulgenza verso comportamenti
discutibili, puòessere motivo di
attrazione per altre famiglie nomadi
che, in effetti, pare che in
questi giorni si siano portate sul
nostro territorio dando origine a
unnuovo campo nel parcheggio
adiacente al cimitero di Villazzano.
Questo è ciò chemi hanno
segnalato alcuni residenti e che,
venerdì 20 luglio, hopersonalmente constatato.
Esito dell'iniziativa
Fonte:
Claudio Cia – Trentino 24 luglio 2012
TAG: Campo nomadi Villazzano