L’organizzazione turistica in Trentino si suddivide su tre livelli (l. p. 11 giugno 2002, n. 8): Promozione del Trentino, Promozione dei singoli ambiti territoriali, Pro loco e consorzi. Il territorio provinciale è suddiviso in aree geografiche che a loro volta contengono 14 ambiti turistici e 6 zone minori. Negli ambiti turistici operano le nuove Aziende per il turismo (che hanno assunto la forma di società per azioni, di cooperative o di consorzi) mentre le altre zone sono di competenza dei Consorzi turistici di associazioni pro loco, organismi senza scopo di lucro, iscritti nell’apposito elenco, previa richiesta.
Le Aziende beneficiano di agevolazioni annuali da parte della Provincia autonoma di Trento secondo criteri definiti con deliberazione della Giunta provinciale n. 3026 del 30 dicembre 2005 a sostegno dell’attività di informazione ed accoglienza turistica, marketing turistico e valorizzazione delle risorse territoriali. Questo ciò che si evince dal sito della Provincia.
Le Aziende per il turismo, sono sostenute da finanziamenti pubblici e pur non rientrando di fatto nella pubblica amministrazione, sarebbe auspicabile che la gestione di tali società rispettasse i principi di trasparenza e di non discriminazione, particolarmente nell’assunzione del personale, nella gestione degli appalti ed in generale nell’uso delle risorse dato che si tratta dei soldi delle tasse prelevate dalle tasche dei cittadini.
Così dovrebbe essere, ma analizzando le assunzioni compiute all’interno dell’APT Val di Sole, qualche dubbio si pone anche perché le persone che percepiscono stipendi sono molte, ma in questi anni i concorsi pubblici resi noti a tutti o gli avvisi di assunzione sono stati pochi per non dire nulli.
Sembrerebbe quasi che all’interno della APT Val di Sole vi sia il contagio di quella malattia che ormai ha contaminato parecchie società del nostro Trentino finanziate con soldi pubblici definita “parentopoli”, quel sistema diffuso di favoritismo e di distribuzione di incarichi a persone in qualche modo imparentate a personaggi pubblici quali, presidenti, ex sindaci o amministratori locali, assessori provinciali e così via.
Ovviamente le assunzioni sono sempre giustificate con il fatto che si tratta di giovani altamente qualificati, certamente, ma forse, con qualche bel bando pubblico conoscibile da tutti e qualche bel concorso con prove chiare, forse di giovani altamente qualificati se ne troverebbero anche con cognomi meno conosciuti!
Queste nuove società pubbliche che crescono numerose più dei funghi, non bastano però a svolgere ogni cosa, pare sia sempre necessario trovare ulteriori soggetti, nei quali, come le scatole cinesi, nascondere ancora qualche gruzzolo di denaro pubblico da spendere allegramente, lontano dalle regole poste a presidio dell’uso dei soldi delle tasse dei cittadini che si trasformano in denaro pubblico.
Nel caso dell’A.P.T. Val di Sole, la scatola pare chiamarsi Comitato Grandi Eventi, della quale nulla si sa di cosa faccia, di chi assuma, di come spenda i soldi, però si sa che ci sono i soliti noti che vi lavorano e poi ancora incarichi e gestioni, appunto non proprio trasparenti, stile trentino autonomista!
Premesso quanto sopra, si interroga la Giunta provinciale per sapere:
- a quanto ammonta il totale delle risorse erogate alla APT Val di Sole dalla costituzione della società ad oggi? Si chiede il dettaglio per anno e per tipologia d’intervento;
- a quanto ammonta il numero complessivo dei dipendenti assunti presso l’APT Val di Sole, con quale modalità sono state divulgate le offerte di lavoro e con quale modalità sono avvenute le selezioni degli stessi;
- l’elenco nominativo dei dipendenti e degli addetti, la data di assunzione e il relativo ruolo rivestito all’interno dell’APT Val di Sole;
- quale funzione riveste il Comitato Grandi Eventi, da chi viene nominato e quanto dura in carica;
- se il Comitato Grandi Eventi è beneficiario di risorse pubbliche, ed eventualmente a quanto ammontano separate per anno e per evento, dalla data di fondazione dello stesso ad oggi;
- se il Comitato Grandi Eventi ha dipendenti, si chiede di sapere quanti sono e chi sono;
- il numero dei componenti, il nominativo e i compensi di ognuno di loro e la relativa carica rivestita all’interno del Comitato Grandi Eventi.
A norma di regolamento, si chiede risposta scritta.
Cons. Claudio Cia
L’articolo sul quotidiano “l’Adige” del 3 agosto 2016:
L’articolo sul quotidiano “Trentino” del 28 giugno 2016:
Egregio Claudio,
Le scrivo perché grazie a lei e alla sua interrogazione riguardo l’Apt Val di Sole, qualcosa si sta muovendo (vedi articolo sulla pagina della Val di sole di oggi).
Spero che a questo punto si impegni per sradicare questa situazione ormai insostenibile e non vada a finire come il solito..
Distinti saluti.
Tengo a precisare che non voglio essere coinvolto ne ricontattato.