Se posteggi l’auto ai parcheggi Monte Baldo o Zuffo puoi usufruire di un bus navetta gratuito che ti porta direttamente in città, cosi almeno è scritto sui cartelli che si trovano in periferia.
Avvicinandosi ai parcheggi altri cartelli riportano il simbolo del parcheggio più quello di un bus, segnale che universalmente viene interpretato come “posteggia qui, che una navetta ti porta in centro“.
Arrivati ai due parcheggi, però, simili cartelli confermano sì l’esistenza del bus navetta ma la parola “gratuito” è mascherata da un adesivo bianco, scopri inoltre che la navetta è disponibile solo nei giorni feriali e che per di più segue un percorso che la mantiene alla periferia del centro per cui per muoversi al suo interno, pendolari e turisti, devono acquistare due diversi biglietti o abbonamenti.
L’Amministrazione Comunale di Trento in questi ultimi anni ha optato, almeno teoricamente, per una politica che avesse come obiettivo finale quello di disincentivare l’ingresso in città dei veicoli e per questo aveva realizzato parcheggi di attestamento, garantendone il collegamento con la città tramite bus navetta gratuiti.
Questa almeno era la direzione indicata dal Piano urbano della mobilità (Pum) che, va ricordato, ha impegnato il Consiglio comunale di Trento per circa 50 ore di dibattito costato oltre 110 mila euro in chiacchiere, promesse, assicurazioni, ecc…
Da allora ad oggi l’unica certezza è che, sempre per scoraggiare l’uso dell’auto in città, sono stati aumentati il numero degli stalli blu, ora quasi onnipresenti, e anche il costo del ticket per la sosta (quindi ulteriori spese in più per il cittadino), mentre la tanto sbandierata gratuità del bus navetta non esiste più da ben 4 anni nonostante l’approvazione del Pum e la cartellonistica in periferia della città che continua a pubblicizzarla.
Premesso quanto sopra si chiede al signor Sindaco:
- se è a conoscenza dell’esistenza della cartellonistica ingannevole che pubblicizza la gratuità del bus navetta inesistente da ben 4 anni;
- se non gli sembra che l’aver tolto la gratuità del bus navetta sia in contradizione con quanto
dichiarato, a suo tempo, nel Pum.