È arrivata la risposta all’interrogazione del consigliere provinciale Claudio Cia sui contributi alla Carosello Tonale S.p.A., nella quale è presente al 34,12% Trentino Sviluppo, società per la quasi totalità della Provincia di Trento. Il consigliere di Agire chiedeva a quanto ammonta la partecipazione della spesa da parte della Provincia per la nuova cabinovia ad 8 posti sul ghiacciaio Presena, realizzata tra i 2.585 metri di Passo Paradiso e i 3.000 di Passo Presena.
Cia nella sua premessa, approfittando di una digressione sui partecipanti all’inaugurazione della cabinovia, tirava in ballo Carlo Daldoss, attuale assessore all’urbanistica, nonché ex sindaco di Vermiglio dal 1990 al 2010, e socio della stessa Carosello SpA insieme a diversi famigliari.
A rispondere è l’Assessore Michele Dallapiccola che ricostruisce l’iter che ha visto Trentino Sviluppo entrare a far parte della compagine sociale di Carosello Tonale nel 2008, con una partecipazione complessiva di 2.500.013,12 euro. Il 17 marzo 2016 Trentino Sviluppo ha acquistato dalla Carosello Tonale l’impianto denominato “GD8 Passo Paradiso – Passo Presena” per un corrispettivo di 12.075.000 euro oltre IVA. Tale impianto – si legge nella risposta – è poi stato contestualmente concesso in locazione alla Carosello Tonale ad un canone annuo pari al 3,05% del valore dello stesso, comprensivo di oneri fiscali e spese tecniche (la locazione avrà durata sino al 2044).
Il contratto di locazione prevede che siano in carico alla società conduttrice gli oneri relativi alle manutenzioni ordinarie e straordinarie sia per la parte funiviaria sia per la parte edile, ed è per questo che è stato calcolato un differenziale di abbattimento percentuale del canone a regime nella misura pari al 1,45%, rispetto al 4,5% fissato dagli “Indirizzi” vigenti per le “stazioni di mercato”.
Il consigliere Claudio Cia chiedeva anche i costi dell’operazione di ricostruzione della “Capanna Presena”, infatti non tutto l’intervento di riqualificazione della zona risultava completato al momento dell’inaugurazione della cabinovia, e durante l’estate era prevista la costruzione alla stazione intermedia dell’impianto di un nuovo rifugio, mentre nella stazione a monte verrà realizzato un nuovo punto di ristoro.
L’assessore Dallapiccola precisa che Carosello Tonale , conseguentemente agli accordi sottoscritti nel 2013 con il proprietario (Tonale Presena Gestioni), ha preso in appalto i lavori per la demolizione del vecchio rifugio e ricostruzione del nuovo allo stato grezzo fino al tetto, per un importo complessivo concordato pari a 1.028.140 auro. Successivamente, il proprietario cederà a Carosello Tonale circa 500 mq di garage e depositi individuati al primo piano dell’immobile in costruzione. A conclusione dei lavori, con ulteriore atto integrativo, saranno cedute a Trentino Sviluppo le opere sopra menzionate, opere accessorie all’impianto di risalita.
Ma Claudio Cia chiedeva inoltre nel dettaglio i contributi ricevuti dalla Carosello SpA da parte della Provincia di Trento negli ultimi 10 anni, per quali lavori e importi, e soprattutto chi ha elaborato i rispettivi progetti e per quale compenso specifico.
Tra i contributi liquidati dalla Provincia vengono riportati 400.555,00 euro per l’acquisto di 7 battipista tra il 2007 e il 2015, altri 516.845,00 euro liquidati per la sistemazione di piste e potenziamento impianti, oltre a 248.819,06 euro per la realizzazione del ristorante in località Passo Paradiso, il cui progettista e direttore dei lavori viene indicato come l’ing. Carlo Daldoss, con un compenso personale di 70.000 euro.
L’articolo sul quotidiano “Trentino” del 21 agosto 2016: