Il modello organizzativo adottato negli anni in Azienda sanitaria per la dirigenza delle professioni sanitarie non mediche di struttura complessa e semplice si è rivelato efficiente, efficace ed ha favorito lo sviluppo del personale infermieristico e dei professionisti sanitari del comparto. Nel corso del 2021, le tre dirigenti delle direzioni per le professioni sanitarie inquadrate come dirigenti di struttura complessa (2° livello) andranno in pensione, lasciando sguarnite queste importante posizioni strategiche in un momento particolarmente critico e delicato, vista la pandemia in corso. Gli importanti incarichi ricoperti sono infatti relativi a Direttore del Servizio per le professioni sanitarie del Servizio ospedaliere provinciale, di Dirigente presso il Servizio governance dei processi di assistenza e di riabilitazione e di Direttore del Servizio professioni sanitarie dell’Area Cure Primarie. Nel nuovo piano strategico di riorganizzazione dell’azienda sanitaria c’è il sospetto e il timore che si intenda cambiare l’attuale assetto/modello organizzativo dirigenziale per le professioni sanitarie non mediche, che ha dato un enorme contributo nella gestione della pandemia Covid, sia a livello ospedaliero che territoriale. Tutto ciò premesso si chiede se per tali figure verrà indetto il concorso pubblico nazionale, come prevede la normativa vigente e in che tempi.
RISPOSTA RICEVUTA IN AULA L’8 GIUGNO 2021 DALL’ASSESSORE STEFANIA SEGNANA:
In relazione all’interrogazione a risposta immediata n. 2722 del 3 giugno 2021, si comunica che il nuovo Programma di Sviluppo Strategico dell’APSS approvato con deliberazione del direttore generale APSS n. 249 del 4 maggio 2021 prevede il tema riferito al “personale” fra le otto parole della “vision”.
Nel nuovo assetto le professioni sanitarie avranno sicuramente un ruolo strategico ed organizzativo di prim’ordine.
Allo stato attuale si attende la definizione del processo riorganizzativo dopo le valutazioni effettuate dalla commissione competente, per definire nel dettaglio anche la tempistica relativa anche la tempistica relativa alla aperture dei bandi di concorso.
La Replica del Consigliere Cia:
Cia si è detto preoccupato perché dalla risposta non è emerso in modo chiaro se queste figure saranno contemplate anche dalla nuova organizzazione. Si è quindi appellato all’Assessore, affinché vegli in modo da garantire una continuità a queste figure che sono strategiche in ambito sanitario.