Svilire, deridere e negare il tema della violenza sulle donne nel 2021 è assolutamente inaccettabile. Le statistiche sui femminicidi parlano molto chiaro a riguardo e, come tristemente noto, anche i fatti di cronaca. Chi nega tutto ciò si pone in aperto contrasto con i valori del partito che rappresento in Consiglio provinciale (guidato a livello nazionale da una donna straordinaria) e con quelli che da sempre ispirano la mia persona e la mia azione politica.
Si tratta di modalità di pensiero che ripudio fortemente e che non possono trovare spazio alcuno in Fratelli d’Italia. Da padre di due figlie mi inorridisce l’idea che ancora oggi ci siano individui con una simile concezione della donna, talmente radicata da sentirsi totalmente a proprio agio nel diffonderla tramite i social network.
“Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce” recita un noto aforisma di Lao Tzu. Purtroppo infatti, a volte le spregevoli esternazioni di un singolo individuo mettono in cattiva luce un intero movimento fatto di passione politica e impegno quotidiano sui territori.
Passione, simbolo di attenzione ai problemi concreti dei trentini, che vedo anche nei tanti sostenitori di Fratelli d’Italia nelle nostre valli e nelle nostre città, e che non merita di essere svilita da persone che utilizzano il contrassegno e la crescita del partito come cassa di risonanza per dare risalto alle proprie becere opinioni personali.
Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia
L’articolo su “L’Adige” del 20.11.2021 che riporta le mie dichiarazioni: