Cimone, con le risorse per la strada provinciale finanziate opere comunali?

Anche in Trentino si sa come iniziano le opere pubbliche, ma non come e se finiscono.

È il caso ad esempio dei lavori che interessano il tratto della strada SP25 in zona Cimone. Nonostante ripetute asfaltature, il lavoro complessivo pare non essere stato ultimato. Risulta infatti che nel progetto iniziale fosse compreso anche il tratto compreso tra la frazione Pertrolli fino al bivio per frazione Pietra, nonché il tratto finale che arriva alle curve in corrispondenza della frazione Cimoneri, rimasti però incompiuti e a giudizio dello scrivente risultano oltretutto pericolosi.

Durante l’esecuzione dei lavori per l’ampliamento della strada sono stati realizzati marciapiedi, passerelle e l’ampliamento di strade comunali con annessi parcheggi, che risultano sicuramente utili alla comunità locale, ma si vorrebbe comprendere se le spese per le stesse siano state sostenute dalla Provincia.

Risulta interessante ricordare come nei volantini distribuiti in periodo elettorale dall’attuale sindaco, si parlasse proprio dei lavori inerenti l’allargamento della SP25 e in particolare si riferisse che “avendo trovato nel servizio opere stradali della PAT degli ottimi interlocutori siamo riusciti a far valere le nostre richieste ottenendo così, oltre a nuovi parcheggi, anche un nuovo percorso pedonale che da sopra la chiesa porta fino sopra la frazione Petrolli e tutta la nuova illuminazione pubblica, vantando come queste opere fossero state realizzate a costo zero per il Comune.

Ecco che quindi le opere di interesse di questo o altro Comune vengono utilizzate dai diversi candidati come promessa elettorale, naturalmente da chi è più affine alla maggioranza che governa la Provincia, potendo rivendicare una posizione di vantaggio nei rapporti con l’assessorato di turno rispetto ad altri candidati. Volete i marciapiedi? Volete la nuova illuminazione? Scegliendo noi le otterrete grazie al nostro rapporto privilegiato con chi governa la Provincia. Nel frattempo però, la stessa Provincia comunica di dover rinunciare a opere di interesse provinciale per carenza di risorse.

Premesso quanto sopra, si interroga la Giunta provinciale per sapere:

  1. l’importo totale dell’opera appaltata relativa al tratto di strada SP25 come previsto dalla progettazione iniziale, e in particolare per quanto riguarda il tratto dalla frazione Covelo all’ingresso per la frazione Cimoneri;
  2. quanto è stato effettivamente speso per i lavori riguardanti la strada SP25, e in particolare per quanto riguarda il tratto dalla frazione Covelo fino al bivio per la frazione Pietra;
  3. se l’appalto dell’opera è stato aggiudicato con ribasso d’asta, ed eventualmente a quanto corrisponde;
  4. se tra i costi sostenuti dalla Provincia per la strada SP25 sono rientrati anche i lavori che hanno portato alla realizzazione di marciapiedi, passerelle e ampliamento di strade comunali con annessi parcheggi, ed eventualmente a quanto corrispondono per i singoli lavori;
  5. in caso di risposta positiva ai due precedenti quesiti, come si spiega il fatto che nonostante il ribasso e la realizzazione di opere accessorie per il Comune, il tratto di strada sopra menzionato non è stato ultimato lasciando due tratti incompiuti;
  6. con che fondi sono state realizzate le terre armate e il parcheggio in località Frizzi.

A norma di regolamento, si chiede risposta scritta.

Cons. Claudio Cia

Esito dell'iniziativa

 

Interrogazione a risposta scritta presentata il 29 aprile 2016. L’iter sul sito del Consiglio provinciale: interrogazione n. 3042/XV

 

 

Risposta ricevuta il 13 giugno 2016: risposta interrogazione 3042 – lavori SP25 Cimone

 

 

 

Alcune foto della zona:

 

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