Cinque idee per rilanciare il capoluogo – considerazioni

Ritengo che il coinvolgimento della società civile nella riflessione sul futuro della nostra città sia non solo lodevole, me decisivo per un salto di qualità della nostra comunità. Io mi sento assolutamente impegnato a mettere a tema le questioni che toccano realmente la vita dei cittadini. Presento alcune brevi riflessioni circa le priorità evidenziate nell’articolo di Luca Malossini di ieri, domenica 1 marzo.

Circa il binomio turismo-cultura, va detto che, quando il turismo è strettamente connesso all’offerta culturale, allora poggia su basi particolarmente solide, perché, ad esempio, un museo riconosciuto quale punto di eccellenza – pensiamo al Muse o al Mart – se ben gestito, garantisce un flusso continuo di visitatori. Resta, però, un elemento critico da sottolineare. Le statistiche ci dicono che sono più numerosi, a Trento, gli esercizi commerciali che chiudono rispetto a quelli che aprono. Qui entrano in gioco le politiche del Comune, che devono facilitare e promuovere le attività commerciali con una diversa politica dei parcheggi e una diversa organizzazione del traffico. Ciò renderà ancora più vivibile e attrattiva la città, non solo per i turisti, ma anche per i residenti.

La presenza di molti giovani – soprattutto universitari – è elemento di vivacità e di apertura culturale. L’Amministrazione comunale deve aprire un canale di dialogo diretto con i giovani, finalizzato a definire spazi, tempi e forme per un divertimento che diventi elemento di vitalità sociale e culturale della città, anziché motivo di conflitto con i suoi abitanti.

Tutelare i terreni agricoli costituisce una forma di promozione di occupazione e di valorizzazione delle eccellenze trentine (pensiamo ai tanti vigneti situati nel territorio comunale). In tale ottica si pone anche la riqualificazione di aree urbane degradate o abbandonate (ex Italcementi, Magnete…) che devono integrarsi con il resto del territorio cittadino sulla base di progetti realistici e non faraonici, che valorizzino i numerosi e validissimi professionisti locali.

Claudio Cia

Candidato Sindaco di Trento

Esito dell'iniziativa

 

Alcune mie considerazioni sull’articolo pubblicato l’1 marzo 2015 sul “Corriere del Trentino” ​a firma di Luca Malossini.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.