15 dicembre 2014 – Giuramento in Consiglio provinciale
La mia comunicazione al Presidente del Consiglio comunale di Trento:
Con la presente, invio in allegato le dimissioni dal Consiglio comunale. Segnalo che partecipando alle sedute del consiglio del 16 e 17 ed essendo nel contempo già Consigliere provinciale, ho comunicato la rinuncia al gettone di presenza delle due sedute per non “abituarme presto a eser màsa gòso”. Al termine della seduta offrirò un brindisi in sala Tridente ai colleghi consiglieri agli assessori e al Sindaco.
Buona giornata, Claudio Cia
Allegato: DIMISSIONI DA CONSIGLIERE COMUNALE DI TRENTO
15 dicembre 2014 – Giuramento in Consiglio provinciale
Dopo il giuramento di oggi sono ufficialmente Consigliere provinciale. Sento il bisogno di ringraziare di cuore tutte le persone che mi hanno sostenuto… e tutti gli amici di Facebook per l’importante traguardo dei 1000 “mi piace”. Restiamo in contatto! Qui alcune foto del mio primo giorno in Consiglio provinciale.
4 dicembre 2014 – Convocazione per il giuramento
Ecco il comunicato ufficiale con il quale sono convocato al Consiglio provinciale il 15 dicembre 2014: convocazione giuramento
3 dicembre 2014 – Diego Mosna si dimette, al suo posto entra Claudio Cia
La pagina con il comunicato stampa: Nuova linfa per l’opposizione in Consiglio provinciale
L’articolo sul quotidiano “Trentino”: Il vice presidente ha presentato oggi le sue dimissioni. Al suo posto entra Claudio Cia
L’articolo su “l’Adige”: Diego Mosna chiude con la politica “Mi dimetto dal Consiglio provinciale”
Da qui in giù l’archivio delle notizie relative alle elezioni provinciali 2013:
30 ottobre 2013 – Preferenze ricevute
Ecco i numeri delle preferenze che ho ricevuto, suddivise per Comune, con a fianco la percentuale rispetto alle preferenze assegnate ai candidati di Civica Trentina. Dietro ogni numero c’è una persona con la sua storia, le sue aspettative, le sue delusioni, le sue speranze. Ricordarsi di questo mi da una grande spinta nel mio ruolo di consigliere comunale di opposizione.
Alle elezioni comunali del 2009 avevo ricevuto 162 preferenze personali… ora a Trento sono state 594… 3,7 volte di più!
Il Sindaco di Trento dichiara gongolante su “l’Adige” che il voto dato alle due ex-assessore Lucia Maestri e Violetta Plotegher è un riconoscimento ai grandi meriti di questa amministrazione. Sarà… ma andando a spulciare i numeri la prima prese 936 preferenze nel 2009 e ora 1625 (1,7 volte di più), mentre la seconda 948 preferenze nel 2009 e ora 1971 (2,1 volte di più). Se proprio vogliamo giocare con i numeri possiamo arrivare alla conclusione che il mio ruolo all’opposizione ha avuto un gradimento maggiore, pur non essendo sponsorizzato dal Sindaco in persona… mentre leggevo della gioia del Sindaco in zona Santa Maria scoppiava l’ennesima rissa.
Questo risultato, nonostante le prestazioni negative di tutta la coalizione, premia i temi che ho portato all’attenzione del Consiglio comunale e il modo nel quale gli ho trattati. Gli altri Comuni nei quali ho ottenuto il maggior numero di preferenze sono quelli della Valsugana, dove mi sono presentato con i gazebi di Civica Trentina e ho presentato le tematiche che avrei voluto portare in Consiglio provinciale. Ancora un ringraziamento a tutti voi.
Trento 594 26,64%
Pergine Valsugana 77 14,84%
Borgo Valsugana 73 66,97%
Rovereto 33 12,99%
Vigolo Vattaro 23 58,97%
Fornace 19 40,43%
Civezzano 15 28,30%
Lavis 15 4,81%
Mezzolombardo 14 1,43%
Peio 13 27,66%
Telve 12 31,58%
Levico Terme 12 16,44%
Centa San Nicolò 11 55,00%
Cles 11 4,30%
Garniga Terme 10 24,39%
Riva del Garda 9 15,00%
Albiano 8 25,00%
Vattaro 8 23,53%
Arco 8 11,59%
Lona-Lases 7 21,88%
Strigno 6 85,71%
Valfloriana 6 85,71%
Cembra 6 60,00%
Volano 6 42,86%
Aldeno 6 12,77%
Mori 6 5,61%
Predazzo 6 2,59%
Mezzocorona 6 1,94%
Scurelle 5 35,71%
Giovo 5 20,83%
Baselga di Pinè 5 13,89%
San Michele all’Adige 5 2,78%
Castelnuovo 4 50,00%
Lavarone 4 36,36%
Roncegno 4 36,36%
Lasino 4 33,33%
Folgaria 4 25,00%
Cavedine 4 16,67%
Bondo 4 15,38%
Zambana 4 6,15%
Roverè della Luna 4 4,30%
Vermiglio 4 1,76%
Ospedaletto 3 42,86%
Bedollo 3 30,00%
Castello-Molina di Fiemme 3 21,43%
Dro 3 21,43%
Nago-Torbole 3 17,65%
Villa Lagarina 3 15,79%
Caldonazzo 3 9,09%
Vezzano 3 8,57%
Terlago 3 1,97%
Castello Tesino 2 50,00%
Telve di Sopra 2 40,00%
Imer 2 28,57%
Tonadico 2 28,57%
Novaledo 2 18,18%
Ledro 2 15,38%
Segonzano 2 15,38%
Tenna 2 10,53%
Calliano 2 8,70%
Terzolas 2 8,33%
Ala 2 5,26%
Cavalese 2 3,12%
Ton 2 2,86%
Tuenno 2 1,26%
Taio 2 1,14%
Dambel 1 100%
Vignola Falesina 1 100,00%
Roncone 1 56,00%
Smarano 1 50,00%
Torcegno 1 50,00%
Spera 1 33,33%
Stenico 1 33,33%
Daone 1 25,00%
Varena 1 25,00%
Bosentino 1 20,00%
Cavareno 1 14,29%
Sant’Orsola Terme 1 14,29%
Calceranica 1 11,11%
Nogaredo 1 11,11%
Brentonico 1 10,00%
Grumes 1 10,00%
Pomarolo 1 10,00%
Ragoli 1 9,09%
Avio 1 8,33%
Isera 1 5,56%
Besenello 1 5,00%
Tres 1 4,35%
Mezzana 1 2,94%
Caldes 1 1,39%
Denno 1 0,57%
Molveno 1 0,56%
Campodenno 1 0,39%
Totale: 1164
(aggiornamento postumo, dopo i riconteggi: il dato definitivo ed ufficiale è di 1197 voti!)
29 ottobre 2013 – 1164 grazie!
Grazie al vostro sostegno mi trovo come primo dei non eletti. Qualora Diego Mosna dovesse rinunciare al proprio mandato, subentrerei io.
Ecco gli articoli che mi citano:
“l’Adige” – 8 ottobre 2013
6 ottobre – Lo sfogo di Caterina Dominici che smaschera il PATT:
Caterina Dominici smaschera Rossi e Panizza che, nascondendosi dietro ai valori dell’autonomia, si preoccupano solo di rincorrere il potere, ignorano i bisogni della gente trentina e distribuiscono ai quattro venti decine di milioni di euro sottraendoli alle necessità quotidiane del vivere della nostra gente…
Pubblicato anche su “La Voce del Trentino”: Caterina Dominici in video smaschera il PATT
4 ottobre 2013 – Civica Trentina al completo:
3 ottobre 2013 – Estratto dal Programma:
Clicca per aprire il programma in formato pdf.
Molte sono le cose approvabili dei vari programmi, pochi sono quelli che saranno in grado di realizzarle…
Soprattutto e prima di tutto, vogliamo e possiamo creare un momento di discontinuità in termini di: stile, approccio, trasparenza, modus operandi, responsabilità del singolo.
20 settembre 2013 – Ecco lo spot elettorale!
16 settembre 2013 – Comunicato stampa di Diego Mosna:
Si è da poco conclusa la riunione della cabina di regia della coalizione rappresentata dal sottoscritto, e che affronterà la campagna elettorale assumendo la denominazione sintetica “Civiche per il Trentino”.
La riunione ha analizzato, tra l’altro, le richieste di adesione pervenute dalle neonate liste “Forza Trentino” e “Lega Nord Trentino”, concludendo che non sussistano le condizioni per un accordo.
“Civiche per il Trentino” nasce dalla volontà di valorizzare forze politiche e movimenti territoriali contraddistinti da una spiccata discontinuità con i partiti politici nazionali in termini di contenuti, stile e legami. Coerenza e trasparenza nei confronti degli elettori che sposeranno la scelta della nostra coalizione hanno indotto a ritenere inaccettabile l’estensione dell’alleanza ai due richiedenti, cui peraltro rivolgiamo gli auguri di un buon proseguimento della campagna elettorale.
Diego Mosna
9 settembre 2013 – “l’Adige”:
Cos’è Civica Trentina per me, in poche righe – di Claudio Cia:
Cosa farà e con chi si coalizzerà “Civica Trentina”? E’ una domanda che ora ha una sua risposta!
Ma onde evitare equivoci, prima è fondamentale sapere che “Civica Trentina” non è la piuma di un’ala che non le appartiene, non è il partner in un matrimonio combinato, non è la mescolanza di soggetti disposti a tutto, non è la sommatoria di numeri da giocare; è un soggetto politico fatto di persone semplici, determinate a delegittimare una politica fatta da pochi, lontana dalla realtà vissuta da molti, per restituire il trentino alla gente che lo abita. Autonomia e libertà sono i valori del suo agire, le persone il suo programma.
Questa consapevolezza le conferisce autorevolezza, credibilità e capacità di confrontarsi con senso critico, onestà e schiettezza. Questo lo si è visto anche nella fase interlocutoria per la definizione della coalizione con altri soggetti politici che si propongono alternativi al centro sinistra.
“Civica Trentina” ha fatto domande e chiesto chiarimenti, posto paletti e preteso garanzie non di forma ma di sostanza e, solo dopo aver ottenuto certezze, ha dato il suo assenso per condividere un percorso politico comune.
Claudio Cia
4 agosto – “l’Adige”: