Demolizione del complesso ex ANMIL a Rovereto e interventi urgenti di bonifica

Con questo testo di mozione si vuole porre all’attenzione della Giunta una situazione di degrado urbanistico che da decenni attanaglia Rovereto, rappresentando un serio pericolo oltreché un danno d’immagine per la città stessa. La struttura si estende nel Bosco della città, a Vallunga, su un’area di circa 34 mila metri quadrati ed è a tutti gli effetti etichettabile come “ecomostro”. Dalla lettura delle cronache, si evince quanto i roveretani siano stati sempre lucidi nel ritenerlo un problema non procrastinabile.

Il complesso ex Anmil è stato realizzato tra il 1965 e il 1970 dall’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro che avevano progettato un Centro di soggiorno distinto in un complesso residenziale ed un padiglione di cure e riabilitazione motoria per invalidi sul lavoro. Tuttavia, dopo aver terminato le due strutture principali, l’Anmil ha deciso di non completare il progetto (a causa della lievitazione dei costi di costruzione – da mezzo miliardo di lire a un miliardo). Finché con la L. 101/1977 lo Stato ha decretato il sub ingresso della Provincia Autonoma di Trento nella titolarità dei beni della Anmil, con una permuta di alloggi a favore del comune di Rovereto.

Nell’agosto 2006 la proprietà del compendio immobiliare è stata conferita dalla Provincia alla Patrimonio del Trentino S.p.A. con l’obiettivo di riqualificare la struttura tramite interventi di ristrutturazione. Il 10 luglio 2008 la Patrimonio del Trentino S.p.A., ha indetto il bando di gara 08/08 per la vendita immobiliare del complesso per un importo complessivo a base di gara di 2,5 milioni di euro, al netto di imposte e tasse dovute. L’asta però è andata deserta.

Con l’approvazione di un ordine del giorno collegato al Bilancio previsionale 2014 del Comune di Rovereto e approvato in data 10 aprile 2014, il Consiglio comunale ha impegnato la Giunta «affinché venga disposto che la società Patrimonio del Trentino S.p.A. provveda alla riqualificazione del complesso Ex Anmil attraverso la demolizione dei manufatti oggi non più utilizzabili e non contraddistinti dai margini di sicurezza statica attraverso un’opera di bonifica e riqualificazione ambientale complessiva del sito e affinché l’area bonificata e riqualificata dal punto di vista ambientale venga concessa in uso al Comune di Rovereto fin tanto che non maturano le condizioni per dare attuazione alla destinazione urbanistica prevista dal vigente P.R.G».

Lo scorso gennaio si è nuovamente paventata la possibilità di abbattimento della struttura e relativa bonifica dell’area, a seguito di un incontro avvenuto tra l’assessore provinciale all’urbanistica Carlo Daldoss e gli amministratori roveretani per presentare il disegno di legge di riforma urbanistica. Ciononostante, allo stato dell’arte non si registrano evoluzioni nella vicenda ex Anmil.

Interamente costruita in cemento armato e vetro, completamente rifinita e arredata, l’ex Anmil non è mai entrata in funzione. Ormai la struttura è marcia e fatiscente, ricettacolo di senzatetto, tossici, e amanti dell’occultismo. Dopo l’abbandono e l’incuria, è seguita la devastazione e con essa il saccheggio di qualsiasi oggetto.

Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale:

  1. a considerare l’urgenza di un intervento di demolizione per evidenti motivi di pericolosità e degrado, anche sulla base del fatto che l’amministrazione comunale di Rovereto in data 10 aprile 2014 ha scritto alla Provincia sollecitando un intervento di demolizione;
  2. indicare quali saranno le modalità della demolizione, stabilendo se l’onere della stessa ricadrà direttamente sulla Provincia o sul Comune tramite delega;
  3. a dare risposta sui tempi necessari e sulle modalità che intende adottare per una bonifica dell’area, considerando anche l’opportunità di procedere previo sopralluogo, al fine di individuare la presenza di amianto;

Cons. Claudio Cia

Esito dell'iniziativa

 

Ordine del giorno collegato al disegno di legge n.87/XV (legge sull’urbanistica) depositato il 13 luglio 2015.

 

Discusso nella seduta del 20 luglio 2015: approvato

 

 

L’estratto del dibattito in Consiglio provinciale: OdG – demolizione ex ANMIL e bonifica area

 

 

L’articolo sul quotidiano online “Secolo Trentino”: Approvato l’odg sull’ex ANMIL

 

 

Alcuni allegati:

 

Allegato 1 – Verbale Cons. Comunale

 

Allegato 2 – Bando di gara

 

Allegato 3 – Documentazione complementare

 

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