Il tempo scorre veloce e ormai si possono davvero contare le ore che mancano alla deadline per il deposito delle liste elettorali, fissata per le ore 12 di martedì della prossima settimana. Una data e un’ora certa che potrebbero decretare per la quarta volta le mancate elezioni, oppure la possibilità per la comunità di Lona Lases di provare a mettere in piedi un’amministrazione democraticamente eletta. E la politica si gioca il tutto per tutto per evitare l’epilogo peggiore. Anche se lo fa, forse, fuori tempo massimo. Ieri sera a Lases è stata convocata una riunione da parte dell’attuale Commissario straordinario, Andrea Francini – dopo aver proposto come candidato sindaco il nome dell’ex comandante della sottosezione di polizia stradale di Trento, Pasquale Borromeo – ha provato a mettere insieme i tasselli di un mosaico che sembra essere sempre più complicato e difficile da portare a termine senza un sostegno concreto del territorio al nome proposto. All’appello hanno risposto il Vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Paccher, il Presidente del Consiglio provinciale di Trento Walter Kaswalder e il Consigliere provinciale Claudio Cia, Capogruppo di Fratelli d’Italia: “Qui per rappresentare le Istituzioni, non i singoli partiti“.
“Siamo venuti qui per provare a fare ripartire un percorso che si era interrotto – sottolinea il Consigliere provinciale Claudio Cia, al termine dell’incontro – con l’obiettivo di provare a dare alla comunità di Lona Lases un Sindaco. Una comunità sana, fortemente provata e lacerata da una comunicazione che, spesso, non l’ha dipinta in modo meritevole. Sul tavolo c’è il nome di una persona di alto profilo“.
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Estratto dell’articolo de “L’Adige” del 15.04.2023: