Nel corso dell’emergenza dovuta al virus Covid-19 è emerso il grande valore delle nostre Forze dell’Ordine e di Protezione civile, che con grande dedizione e spirito abnegazione si sono messe al servizio della comunità trentina mettendo in pericolo la loro salute. Alla luce delle nuove disposizioni normative e linee guida derivanti dall’emergenza dovuta al Coronavirus risulta chiaro come l’adeguata formazione e preparazione delle nostre Forze dell’ordine e di Protezione civile assuma un ruolo ancora più importante.
Attualmente, l’articolo 16 bis della legge provinciale 11 giugno 2002, n. 8 (legge provinciale sulla promozione turistica) prevede – alla lettera c) del comma n. 6 – l’esenzione dal pagamento dell’imposta provinciale di soggiorno per la categoria “forze dell’ordine e di protezione civile” nel caso di “esercizio delle loro funzioni”, con esclusione quindi di tutti i casi in cui essi necessitino di soggiornare presso le strutture ricettive trentine (principalmente appartamenti, ma anche strutture alberghiere o extra alberghiere, come ad esempio B&B o agriturismi) non per prestare servizio, bensì per seguire corsi di formazione, se non addirittura scuole di specializzazione (es. scuola Alpina della Guardia di Finanza, sedi formative della polizia a Trento o Moena, ecc…) altrettanto importanti ai fini del raggiungimento di un adeguato livello di formazione e preparazione delle nostre forze dell’ordine e di protezione civile.
Il Disegno di Legge n. 55/XVI al capo terzo introduce una serie di “Misure in materia di tributi ed entrate comunali e provinciali”. Tutto ciò premesso,
il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale
ad estendere l’esenzione del pagamento dell’imposta provinciale di soggiorno anche per i componenti delle forze dell’ordine o di protezione civile (compresi gli allievi) che frequentano un corso di studi o di formazione presso una scuola militare con sede sul territorio della Provincia Autonoma di Trento.
Cons. Claudio Cia