Ex Alpe a Rovereto, interventi urgenti di demolizione e bonifica

Con questo testo di mozione intendiamo sensibilizzare la Giunta su un caso di architettura fatiscente che a nostro parere merita di essere scrupolosamente analizzato. Ci riferiamo alla ex-cooperativa meccanica Alpe di proprietà del Comune di Rovereto, sita nel quartiere Borgo Sacco, fabbrica che negli anni ’60 produceva macchine per marmi e graniti. Da molto tempo, il complesso industriale di viale Vittoria ha chiuso i battenti e oggi è al centro mille discussioni e promesse.

Prima l’amministrazione Valduga, poi l’amministrazione Miorandi si sono spese nell’elaborare progetti di riqualifica dello stabile, la prima prevedendo la costruzione di case private, la seconda prevedendo la creazione di un plesso scolastico 0-6 anni. Accantonato il primo progetto, la giunta Miorandi ha dato seguito al suo intento, scontrandosi con lungaggini in ordine all’ottenimento dei pareri autorizzativi della Provincia.

Il 28 settembre 2012, su proposta dell’Assessore Mauro Gilmozzi, una delibera della Giunta ha ritenuto ammissibile la nuova soluzione progettuale proposta dal Comune di Rovereto, quantificando la spesa finanziabile in 7.600.000 euro ivi compreso il costo di bonifica dell’area quantificato in 951.801 euro.

Passano i mesi, passano gli anni, ma nulla accade. Nel 2013 l’area ex-Alpe permane in condizioni di estremo degrado: proliferazione di topi, presenza di accattoni (alcuni dei quali con precedenti penali), Forze dell’Ordine spesso allertate per sanare litigi. A marzo 2014, la Polizia Municipale ha sgomberato gli occupanti abusivi, tuttavia siamo a conoscenza del fatto che ogni sera l’edificio viene utilizzato da un numero variabile di senza fissa dimora, che aggirano indisturbati il cancello con un pertugio fatto nella precaria rete di recinzione. A luglio 2014, il problema è stato segnalato all’Assessore ai servizi alla persona e alle politiche sociali Fabrizio Gerola, il quale ha affermato che il 30 luglio ci sarebbe stata una convocazione con l’Assessore Borgonovo Re “al fine di individuare una soluzione di sistema”. Gerola prometteva inoltre che, nel momento in cui “il sistema” fosse stato messo a regime, si sarebbe provveduto allo sgombero con demolizione delle pareti e delle scale dell’ex-Alpe.

Il 26 agosto 2014, il consigliere comunale Francesco Volani ha prodotto un’interrogazione in cui chiedeva al Comune quali nuovi interventi fossero stati compiuti dopo lo sgombero dell’ex-Alpe e copia del verbale dell’incontro avuto con l’Assessore Borgonovo Re. Il 22 settembre 2014, il Comune di Rovereto ha risposto con una dettagliata documentazione sulla quale non mi dilungo. Mi preme però evidenziare un punto specifico, quello in cui il Comune afferma che “un eventuale intervento di pulizia e sanificazione (…) risulterebbe del tutto inefficace se non si interviene contestualmente con la chiusura fisica della struttura in maniera più marcata. Considerando la programmazione dei lavori, diventa difficile allocare risorse per una struttura che verrà poi eliminata. È qui palese il disagio del Comune nell’ammettere la mancanza di fondi necessari a demolire la struttura.

In conclusione, la situazione igienica rappresenta un pericolo sia per la comunità sia per chi occupa abusivamente la struttura, come peraltro ribadito dal dirigente dell’area tecnica del Comune di Rovereto, ingegner Paolo Piccinni. Il livello di sporcizia e di accumulo di rifiuti all’interno della stessa è elevato. I cittadini sono esasperati e chiedono una rapida soluzione del problema.

Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale

  1. a dare risposta sui tempi effettivi di realizzazione del plesso scolastico;
  2. a valutare l’opportunità di aggirare le lungaggini di un’eventuale gara comunale di bonifica dei terreni, prevedendo un intervento urgente di demolizione diretto e finanziato della Provincia, considerato che la situazione igienico-sanitaria è ormai al collasso, e sulla base del fatto che l’amministrazione comunale di Rovereto ha dichiarato di non poter allocare risorse a tal scopo;
  3. ad acclarare le problematiche di natura igienico-sanitaria, attraverso specifico sopralluogo dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, che accerti se esistono concreti pericoli di malattie ed epidemie, data la presenta di rifiuti e di ratti.

E’ stata depositata anche un’interrogazione a risposta scritta che interroga il Presidente della Provincia autonoma di Trento per sapere:

  1. quali sono i tempi effettivi di realizzazione del plesso scolastico;
  2. a quanto ammonta il finanziamento stanziato dalla Provincia per il previo intervento di bonifica (bellica e ambientale) e la successiva realizzazione del plesso scolastico;
  3. quali sono le ragioni di tanti ritardi e tentennamenti nell’erogazione di un contributo provinciale per i lavori di riqualificazione del complesso industriale ex-Alpe;
  4. quali sono i tempi effettivi per una bonifica bellica e ambientale dell’area;
  5. quali saranno le modalità degli interventi di bonifica, e se l’onere della stessa ricadrà direttamente sulla Provincia o sul Comune tramite delega;
  6. quali sono i tempi con cui intende procedere la Provincia per acclarare le problematiche di natura igienico-sanitaria, attraverso specifico sopralluogo dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari.

Aggiornamento ottobre 2015:

Con una procedura d’urgenza l’edificio è stato demolito, qui un articolo sulla demolizione.

Qui alcune foto:

Esito dell'iniziativa

 

Proposta di mozione e interrogazione a risposta scritta depositati il 17 agosto 2015. In attesa di discussione. Segui l’iter sul sito del Consiglio provinciale: mozione e interrogazione

 

Risposta ricevuta il 9 dicembre 2015: risposta interrogazione 1910 – ex Alpe di Borgo Sacco

 

 

L’articolo su “La Voce di Rovereto”: Ex Alpe, presentata mozione per bonifica e demolizione immediata

 

 

Si allegano i seguenti materiali informativi:

 

 

Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale redatto in data 28 settembre 2012: deliberazione Giunta Provinciale

 

Interrogazione del consigliere comunale Francesco Volani del 26 agosto 2014: interrogazione consigliere Volani

 

Risposta del Comune di Rovereto all’interrogazione del 22 settembre 2014: risposta Comune di Rovereto

 

 

Video dello sgombero dell’ex-Alpe effettuato dalla Polizia Municipale nel mese di marzo 2014:

 

 

Alcune foto:

 

 

 

 

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