Nel luglio 2015 veniva approvato l’Odg n.188 dello scrivente, con il quale si impegnava la Giunta a considerare l’urgenza di un intervento di demolizione del complesso ex Anmil di Rovereto, per evidenti motivi di pericolosità e degrado, considerando anche che nell’aprile 2014 il Comune sollecitava un intervento di demolizione.
Con la deliberazione della Giunta n.1655 del settembre 2015 veniva approvato lo schema di accordo per la progettazione dell’intervento di demolizione, bonifica e rinaturalizzazione dell’area. “Dopo 50 anni sarà abbattuto l’ex Anmil” titolavano i quotidiani. Il Presidente Rossi dichiarava: “si tratta di uno dei primi esempi di applicazione della nuova Legge per il governo del territorio […] abbiamo raggiunto un risultato importante, che è quello della demolizione di una struttura che non ha più il suo valore intrinseco”.
Nella primavera 2016 tutto slitta col pretesto di non turbare la tranquillità degli uccelli, nell’autunno 2016 spuntò invece l’intoppo di una specie rara di volatile che nidificava fra le rovine dell’edificio fatiscente.
Nell’estate 2017 l’Assessore Daldoss interveniva sulla stampa: “Tra ottobre e novembre sarà demolito anche l’ex Anmil”, scrivevano. Ma nell’ottobre 2017 si annunciava nuovamente la demolizione del complesso, con cantieristica avviata tra gennaio e febbraio, “e per marzo i primi muri dell’ex Anmil dovrebbero iniziare a cadere sotto i colpi dei demolitori”. Dovrebbero.
Premesso quanto sopra, si chiede di sapere qualunque informazione utile sul destino dell’immobile e sui tempi per la sua definitiva demolizione.
Cons. Claudio Cia