Premesso che:
- nell’ambito della legge di Assestamento di bilancio sono previste misure attese dalle popolazioni locali in merito al contenimento, nonché all’eventuale selezione, prelievo e cattura di esemplari problematici di grandi predatori, a tutela della incolumità e sicurezza pubblica e delle attività economiche di montagna;
- una gestione dei grandi carnivori attenta e adeguata deve prevedere anche un complesso dia attività d’informazione e prevenzione, nonché un attento monitoraggio sul campo. Tali iniziative richiedono una visione di ampio respiro e progettualità sul lungo periodo.
E’ necessario che la popolazione e tutti i portatori di interesse siano sempre informati e messi a conoscenza in ordine alla presenza dei grandi carnivori sul territorio, alle attività gestionali intraprese e alla relativa progettualità.
Oltre alle misure eccezionali e urgenti che impongono risposte immediate e assunte autonomamente in Trentino, occorre un piano provinciale di gestione della presenza di grandi predatori.
Tutto ciò premesso,
il Consiglio della Provincia autonoma di Trento
impegna la Giunta provinciale
- a proseguire nel percorso di predisposizione di una norma di attuazione che consenta di avocare alla Provincia la gestione dei grandi carnivori;
- ad affidare ad una Commissione Tecnica Istituzionalizzata, o nelle morte all’Osservatorio faunistico provinciale, l’espressione di pareri sulla gestione della specie e a mettere in atto, anche in base ai protocolli esistenti, le azioni necessarie affinché sia garantita la tutela delle persone e delle attività economiche dagli animali che mettono a rischio la sicurezza e che si mostrano confidenti;
- a rinforzare le squadre d’intervento operative all’interno del Corpo forestale del Trentino specializzate in compiti di sorveglianza e gestione delle situazioni di emergenza riguardanti i grandi carnivori, valorizzando ed integrando così le professionalità e le competenze di dette squadre;
- a continuare nel dialogo con i Comuni e le Comunità di Valle per il miglioramento del sistema di raccolta dei rifiuti organici così come già fatto in alcune zone del Trentino e come indicato nell’aggiornamento del Piano provinciale per la gestione dei rifiuti;
- a vietare su tutto il territorio provinciale ogni forma di foraggiamento artificiale, pratica che può mettere a rischio la sicurezza delle persone e creare pericolo per la salute di tutta la fauna selvatica;
- a continuare le campagne di informazione sull’intero territorio provinciale rivolte ai residenti ed ai turisti con il coinvolgimento delle comunità locali;
- a sviluppare un’applicazione per dispositivi mobili costantemente aggiornata attraverso la quale, ad esempio: notificare residenti e turisti sulle aree maggiormente frequentate dai grandi carnivori, fornire informazioni sulle buone prassi da adottare per vivere in sicurezza la montagna e per rispettarla, raccogliere segnalazioni. L’app potrebbe inviare notifiche su base geografica e informazioni all’utente;
- a garantire una continuativa consultazione e partecipazione delle popolazioni locali ai piani di gestione nelle forme e nei modi più adeguatamente pubblicizzati.
Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia
Cons. Katia Rossato – Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia
Cons. Bruna Dalpalù – Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia