Ugo Rossi è noto per altre performance degne dei migliori attori, come quella di chiamare senza vergogna “piano di miglioramento” il taglio di 5 milioni di euro alle case di riposo. Sfiora poi l’Oscar annunciando che il taglio non influirà sulla qualità dei servizi erogati e non influirà sulle rette!
Il tutto va inserito nel quadro più ampio dei tagli alla sanità (100 milioni di euro in tre anni!) e tagli alla scuola (3,5 milioni)…
La vignetta anche sul quotidiano “l’Adige”: