Intransigenza a senso unico

Essere disabile non è un buon motivo per non rispettare norme e divieti. E lo sa bene il cittadino disabile che mi ha espresso la sua rabbia per quanto gli è accaduto. In un giorno d’estate, alle 22:30, si è recato ad un bar di Martignano per incontrare e stare con alcuni amici. Non potendo parcheggiare negli appositi stalli, in quanto non disponibili, ha lasciato la sua vettura occupando parzialmente, per circa dieci minuti, l’adiacente marciapiede.

Dopo qualche settimana, presso il suo domicilio, gli è arrivata la notifica dell’avvenuta contravvenzione. Pur rammaricandosi del blitz furtivo della polizia locale, che ha dimostrato ancora una volta la propria operosità sollecita e diligente nel sanzionare, ha pagato il suo “debito”.

Sennonché, successivamente, ha notato e fotografato che ai mezzi del comune tutto invece pare sia lecito: sostare sul marciapiede, parcheggiare in zona vietata anche per ore, ecc… e tutto questo senza un contrassegno che ne giustifichi l’abuso. La polizia locale “ovviamente” non si vede e non interviene. Perché tanto rigore con un disabile e tanta lassità nei confronti dei mezzi della pubblica amministrazione? Questo è ciò che mi ha chiesto il cittadino e che io trasmetto all’aula.

Da questa premessa la domanda giunge spontanea e per questo il sottoscritto consigliere comunale interroga il signor Sindaco per sapere:

  • se, per i mezzi della pubblica amministrazione, norme e divieti sono facoltativi;
  • se non le sembra che la credibilità dell’azione della Pubblica Amministrazione imponga che il rigore applicato al cittadino non sia a senso unico;
  • se non ritenga che, pur legittimi, certi blitz notturni in cerca di contravvenzioni da affibbiare, poco hanno a che vedere con l’azione di controllo e sicurezza del territorio;
  • se non le sembra che questo agire furtivo della Polizia locale contribuisca ad aumentare il sospetto che ad essa siano affidati prevalentemente compiti esattoriali.

Ne parla la stampa

“Trentino” – 30 settembre 2012

Esito dell'iniziativa

 

Il Sindaco ha risposto il 3 luglio 2013…

 

Leggi la risposta:

 

Intransigenza a senso unico

 

2 commenti

  1. Scusa Claudio, ma qual’è il problema se la Polizia Municipale ha sanzionato un disabile che ha parcheggiato sul marciapiede? Sul marciapiede non si può parcheggiare, questo vale per le macchine del comune, ma vale anche per i disabili! Cominciamo un po’ tutti a rispettare di più le regole…

    • Infatti il problema non è che la Polizia locale ha multato un disabile in fallo, ma che la stessa chiude gli occhi quando a ignorare i divieti sono le macchine della pubblica amministrazione senza una giustificazione legale e plausibile.

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