Invece che rivolgermi al Comune farò bene a rivolgermi al giornalaio…

Alle volte essere Consigliere comunale non è assolutamente facile.
Soprattutto quando ci si trova ad avere a che fare con un’amministrazione poco collaborativa.
In poche righe vengono liquidate le sei seguenti richieste di atti, che avevano la sola intenzione di rendere pubbliche delle cifre “ufficiali”:

  • bilancio delle spese inerenti l’inaugurazione del 27 e 28 luglio 2013 del nuovo museo delle scienze di Trento (“Muse”)
    suddiviso nelle varie voci di costo e comprensivo degli eventuali compensi per le personalità invitate
  • numero dei biglietti di ingresso effettivamente venduti dall’inaugurazione del Muse all’ultima rilevazione disponibile,
    suddiviso nelle varie tipologie di biglietto e comprensivi degli eventuali biglietti promozionali (es: turisti in possesso della “Trentino Guest Card” o similari)
  • numero delle persone che lavorano all’interno del Muse, suddivise per tipologia contrattuale
  • eventuali spese sostenute dal Comune per l’inaugurazione del quartiere “Le Albere” in data 8 luglio 2013, suddivise per voci di costo.
  • eventuali spese sostenute dal Comune nell’ambito dei Campionati di Sci Nordico tenutisi dal 20 febbraio al 3 marzo 2013,
    suddivise per voci di costo e se sono state quantificate le entrate derivanti da tale evento e a quanto corrispondono.
  • Se è possibile conoscere il compenso effettivamente pagato dall’ente pubblico all’architetto Renzo Piano e al suo studio.

Bene. Gli uffici comunali “competenti” rispondono di non avere informazioni sul compenso ricevuto dall’architetto Renzo Piano (chi sa quanto ha preso e chi ha pagato allora?), di non aver sostenuto spese per l’inaugurazione del quartiere Le Albere (chi ha pagato allora?) nè per la cerimonia di inaugurazione dei Mondiali di sci nordico svolta in piazza del Duomo a Trento (quanto è costata e chi ha pagato allora? sono state quantificate le entrate o organizziamo eventi a caso?), di non avere informazioni sul personale impiegato presso il Muse nè di conoscere gli accessi e i biglietti effettivamente venduti (a chi bisogna chiedere allora?). Mi consigliano però di consultare i quotidiani, che hanno dato “ampio risalto al numero dei visitatori”.

La prossima volta invece che rivolgermi agli uffici del Comune farò bene a rivolgermi al giornalaio…

Esito dell'iniziativa

 

Allegati:

 

Ecco la “risposta” del Comune:

accesso atti – Servizio Cultura

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.