La protesta dei richiedenti asilo a Trento, bloccata via Brennero

Una trentina di stranieri di origine Africana ha bloccato il traffico su via Brennero per circa due ore dalle 13 alle 15. Sono arrivato sul posto allertato dai cittadini costretti a scendere dall’autobus e a proseguire a piedi per raggiungere la loro destinazione a causa del blocco forzoso. L’arteria stradale era paralizzata con tutti i disagi che questo ha determinato a quanti uscivano o entravano in citta.

La protesta era variegata: alcuni inveivano perché il permesso di soggiorno tardava ad essere loro riconosciuto, altri perché non veniva dato loro un lavoro, altri perché rifiutavano le regole imposte dal “Cinformi”, altri volevano essere pagati per i tirocini formativi. Un gruppo voleva più ricariche telefoniche invece della tessera per il supermercato, alcuni più internet e tv, altri volevano più assistenza sanitaria, qualcuno più corsi di formazione pagati, altri un’abitazione più capiente, ecc…

Le foto della protesta:

Al di là del merito, mi preme evidenziare che sono bastate poche teste calde a chiudere la porta nord della città, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine che in tenuta antisommossa hanno restituito ai cittadini il diritto di potersi muovere sul proprio territorio.

L’arroganza umilia anche quando hai ragione. Se penso a quanto sia difficile per i nostri cittadini avere l’attenzione che lo spirito accogliente dei trentini riserva a loro, di fronte a certe pretese rabbrividisco, sono irricevibili e non possono trovare cittadinanza. Questa arroganza rafforza la convinzione che non sempre col buon senso non si può pretendere di risolvere tutto.

L’auspicio è che la Provincia intervenga con fermezza e allontani quanto prima i facinorosi dal nostro territorio per dare un messaggio inequivocabile sull’irrinunciabile bisogno di sicurezza e rispetto dei trentini, che questa terra l’hanno curata e resa ospitale. Si rassegnino quanti arrivano nel nostro territorio: se qualche desiderio non viene esaudito, non stupitevi… si chiama Vita!

Claudio Cia

Esito dell'iniziativa

 

Comunicato inviato ai quotidiani locali l’1 aprile 2016.

 

 

I video della protesta:

 

 

 

 

 

 

L’articolo su “La Voce del Trentino”: Protesta dei profughi, via Brennero paralizzata

 

L’articolo su “Trento Today”: Profughi, protesta per il permesso di soggiorno. Rossi: nove saranno espulsi

 

L’articolo su “Il Primato Nazionale”: Trento, rifugiati bloccano il traffico per il pocket money

 

 

 

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