Nuovo Ospedale di Cavalese, Cia (FdI): “C’è già chi è all’opera per generare consenso attorno a tale proposta”

Siamo al paradosso, sebbene la Giunta provinciale non si sia ancora pronunciata con un atto ufficiale sulla sussistenza o meno di un interesse pubblico alla realizzazione del Nuovo Ospedale di Cavalese (un provvedimento che è comunque atteso per i prossimi giorni), pare ci sia già qualcuno all’opera per generare consenso attorno a tale proposta. E’ così che, mentre nessuno dei Consiglieri provinciali – fatti salvi quelli che abitano nelle Valli dell’Avisio – è stato coinvolto o invitato alla riunione con gli Amministratori locali svoltasi a Tesero lo scorso lunedì (essendo quindi costretti a racimolare qualche birciola di notizia dai media locali), il Direttore generale dell’Apss Antonio Ferro ha convocato e incontrato il 10 novembre i dipendenti dell’Ospedale di Cavalese per illustrare l’ipotesi progettuale per un nuovo ospedale delle Valli di Fiemme, Fassa e Cembra. Ciò che lascia basiti, e che genera dubbi sul come l’incarico di Direttore generale dell’Apss venga interpretato, è che il dott. Antonio Ferro, assieme alla sua struttura, sembra impegnato a sdoganare questa proposta (alternativa rispetto a quella favorita dalla cittadinanza di ricostruzione dell’ospedale sul medesimo sedime che, nel 2018, ebbe pure il plauso della stessa Apss) in assenza di un vero e proprio indirizzo fornito dalla Giunta provinciale. Una fuga in avanti senza un mandato politico. E’ pur vero che l’Apss deve poter godere della giusta Autonomia nei confronti della politica trentina, ma è altrettanto vero che essa è l’azienda pubblica chiamata a gestire il “sistema salute del Trentino” non a sostenere operazioni immobiliari, ancorché destinate ad uso sanitario, tanto più per questo progetto portato avanti con modalità discutibili.

Sono sicuramente apprezzabili la manifesta volontà di incontrare Amministratori locali e dipendenti dell’attuale Ospedale di cavalese e le rassicurazioni del Presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti circa il fatto che, se ci sarà l’espressione del parere sulla sussistenza dell’interesse pubblico della Provincia alla realizzazione del Nuovo Ospedale di Cavalese, la parola passerà comunque ai territori con il parere vincolante che spetterà in particolar modo al Comune di Cavalese. Crediamo tuttavia sia vitale, per tutta la cittadinanza, che il coinvolgimento dei tre territori non sia solamente di facciata, ma si esprima attraverso una serie di appuntamenti attia permettere un confronto trasparente, onesto e non truccato, inquinato da interessi speculativi (cosa che non è stata fatta fino ad oggi). Insomma, se proprio non si può fare a meno di salvare la sostanza, almeno si salvi la forma.

Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia

L’articolo su “L’Adige” del 12.11.2022:

L’articolo sul “Corriere del Trentino” del 12.11.2022:

L’articolo su “il T” del 12.11.2022:

 

Esito dell'iniziativa

 

Post pubblicato sulla mia pagina ufficiale Facebook l’11.11.2022.

 

L’invito inviato dal dott. Antonio Ferro ai dipendenti dell’Ospedale di Cavalese per l’incontro del 10.11.2022:

 

 

L’articolo sul quotidiano on-line “Il Dolomiti“:

Nuovo Ospedale di Cavalese, Cia (FdI): “A che titolo Ferro ha illustrato il progetto Mak ai dipendenti?”

 

 

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