Nuovo Ospedale di Cavalese, Gruppo Consiliare FdI: “Il territorio sta anticipando l’operazione ascolto. Ciò che è sempre stato elemento di unione dei territori, non diventi terreno di scontro”

Si apprende dalla lettura dei quotidiani locali, che all’interno degli indirizzi di governo per la consiliatura espressi ieri dal Consiglio dei regolani della Magnifica Comunità di Fiemme è contenuta la seguente presa di posizione: “Dichiariamo la nostra contrarietà alla proposta di delocalizzazione dell’Ospedale di Fiemme, sia a tutela della nostra proprietà e più in generale delle poche aree agricole rimaste a Fiemme, sia del diritto di pretendere che simili decisioni, carenti dalle necessarie e preliminari premesse di evidenza pubblica, programmazione sanitaria, economica, urbanistica e di partecipazione popolare, non vengano calate dall’alto a giochi già fatti”. Ciò si aggiunge alla proposta di mozione approvata recentemente dal Consiglio comunale di Cavalese (volta a impegnare il Sindaco Sergio Finato e la sua Giunta a “portare avanti in tutte le sedi pubbliche la difesa della costruzione ex-novo dell’Ospedale delle valli dell’Avisio in coerenza con il progetto presentato nel 2018 e i relativi adeguamenti” e in secondo luogo a “respingere la proposta dell’impresa Mak Costruzioni e qualsiasi altra proposta di delocalizzazione dei servizi sociosanitari dell’Ospedale”) e a quella – del medesimo tenore – presentata recentemente dal Gruppo consiliare di minoranza del Comune di Tesero.

Insomma, pare che con queste azioni gli Enti coinvolti stiano anticipando l’”Operazione ascolto” lanciata dalla Giunta provinciale (il cui primo passo sarà la riunione dedicata a tutti i Rappresentanti dei Consigli comunali delle Valli dell’Avisio prevista per il prossimo 30 gennaio). Ciò a dimostrazione – se mai ce ne fosse stato bisogno – del fatto che la proposta di costruzione di un Nuovo Ospedale a Masi in Partenariato Pubblico Privato (PPP), in primis non riscontra quell’interesse pubblico espresso dalla Giunta provinciale a seguito delle valutazioni del Navip, non essendo nata dal territorio a sostegno di bisogni e professionalità che esso può mettere in campo, ma essendo piuttosto una forzatura vissuta dallo stesso come un corpo estraneo; in secondo luogo evidenzia come, l’Ospedale di Cavalese, che fin dalla sua costruzione ha sempre rappresentato un elemento di unione per il territorio, finisce tristemente in questo modo per divenire elemento di divisione interna.

L’obiettivo che ci dobbiamo porre è sicuramente quello di cercare sempre il confronto, purché sia onesto, avendo come principale scopo quello di difendere l’unità ed evitare spaccature all’interno dei nostri territori, specialmente su tematiche come quelle dei servizi sanitari essenziali che contribuiscono a garantire la sopravvivenza e lo sviluppo delle nostre valli.

Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia

 

Esito dell'iniziativa

 

Comunicato stampa inviato ai media locali 18.01.2023.

 

L’articolo su “Il Dolomiti” che parla della proposta di mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Crescere Uniti” di Tesero:

“Agire per la ricostruzione dell’ospedale nella sede attuale”, l’opposizione a Tesero presenta una mozione per chiedere una posizione chiara alla Giunta comunale

 

 

L’articolo sul “Corriere del Trentino” del 18.01.2023 che riporta gli indirizzi di governo per la consiliatura della Magnifica Comunità di Fiemme:

 

 

 

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