La gente non ne può più ed è esasperata da un buonismo che ad alcuni consente di ignorare le norme che caratterizzano e regolano il vivere di una comunità. Se un cittadino le infrange sta pur certo che viene perseguito e chiamato a risponderne fino ad arrivare a pignorarne la casa ma se a calpestarle sono persone che appartengono al mondo dei nomadi l’atteggiamento della Pubblica Amministrazione assume connotati di bonarietà, comprensione e tolleranza che minano la credibilità e il rispetto che sono dovuti alla nostra città.
Ogni luogo può diventare meta di questi erranti, nulla li può disincentivare perché a Trento ormai, se non sei residente, ti è concesso di occupare illegalmente spazi pubblici e anche violare la proprietà privata.
Da giovedì scorso una carovana composta da 5-6 camper di nomadi sta occupando ininterrottamente e comodamente porzioni di parcheggio a disco orario posto dietro all’Ospedale S. Chiara.
I cittadini che mi hanno contattato riferiscono che l’atteggiamento degli occupanti appare arrogante e irrispettoso tale da infondere paura nell’utenza (dipendenti dell’ospedale, familiari e amici dei pazienti, ecc…) dell’area destinata a parcheggio che, va detto, è già in balia di parcheggiatori abusivi ( approfondisci nel post sull’argomento ).
Domenica sera ho visitato questo luogo e constatato personalmente che la paura non è immotivata.
Premesso quanto sopra si chiede al signor Sindaco di sapere:
- se è a conoscenza di quanto riportato in premessa e per quale motivo si tollerano abusi e l’uso improprio di questo spazio pubblico;
- se può riferire come intenda restituire all’area il senso di sicurezza e rispetto che le è dovuta;
- se non ritenga che la politica buonista fin qui condotta nella sua azione di governo non abbia prodotto abbastanza danni da imporre un cambio di rotta
Alcune foto: