Parco Naturale Adamello Brenta: nomina del nuovo direttore con procedura farsa?

Il Parco Naturale Adamello Brenta è la più vasta area protetta della nostra regione. Situato nel Trentino occidentale, con i suoi 620 chilometri quadrati comprende i gruppi montuosi dell’Adamello e del Brenta, separati dalla Val Rendena e compresi tra le valli di Non, di Sole e Giudicarie. È interessato dalla presenza di 48 laghi e dal ghiacciaio dell’Adamello, uno dei più estesi d’Europa.

Settimane fa sono apparse sulla stampa locale alcune notizie circa i candidati alla direzione per il parco. In data 29 giugno 2016, il presidente Masè comunica ai 15 candidati iscritti all’albo dei direttori l’avvio della procedura per la nomina del nuovo direttore, invitando gli stessi a produrre il proprio curriculum entro il giorno 15 luglio 2016.

Il giorno 5 luglio però si apprende dal quotidiano L’Adige che “il parco naturale Adamello Brenta avrà un nuovo direttore. Si chiama Silvio Bartolomei, ha 54 anni e viene dal padovano” (si veda pag. 36).

Con comunicato stampa diramato nella giornata del 27 luglio, si apprende che la Giunta del parco “ha individuato nel candidato dott. Silvio Bartolomei il soggetto attualmente più idoneo a rivestire la carica ed ha dato mandato al presidente Masè di proporre la sua nomina al Comitato di Gestione”.

Premesso quanto sopra, si interroga la Giunta provinciale per sapere:

  1. sulla base di quali motivazioni è stato possibile, nel corso di un colloquio della durata di soli pochi minuti, giustificare la scelta del direttore con la dichiarazione “fondamentale è stato ritenuto lo stabilirsi di un rapporto di reciproca sintonia ed una visione di agire comune tra Giunta e Direttore al fine di conseguire gli obiettivi prefissati e di garantire una gestione efficiente dell’Ente”, come apparso sul comunicato stampa sopra citato;
  2. se l’improvviso colloquio, avvenuto ben prima dell’avvio della procedura concorsuale, tra il candidato Bartolomei, il presidente del parco e alcuni componenti della Giunta, ha o meno condizionato fin dal principio il corretto svolgersi della procedura concorsuale, delegittimando la partecipazione degli aventi titolo e viziando in modo irreversibile l’esito finale;
  3. se sono state condotte le verifiche e gli approfondimenti di merito sulle esperienze e i titoli dichiarati dal candidato scelto dalla Giunta del parco in quanto “il soggetto attualmente più idoneo”, se i suddetti titoli sono stati autocertificati ed infine, se sono state considerate e valutate anche le conoscenze tecniche/giuridiche/amministrative con riferimento alla realtà della PAT o se è stata valutata solo la specializzazione in “Coaching del cambiamento”;
  4. se si è a conoscenza del diploma di laurea del candidato, qual è stata la votazione finale e l’anno del conseguimento e se il suddetto titolo possa o meno essere sufficiente ad esercitare le attività formative, di consulenza e collaborazione con i vari enti come ad esempio Intesa San Paolo Group Service e Cementeria di Monselice;
  5. se non si ritiene penalizzante, per una efficiente amministrazione del parco e per un efficace rapporto con la gente del posto, non considerare la provenienza/residenza del candidato e la conoscenza del territorio, della gente e delle consuetudini locali, tenuto conto che ora entrambi i parchi provinciali sono diretti da soggetti che non posseggono tali caratteristiche;
  6. se e quale è stato il ruolo dei rappresentanti della Provincia nella scelta del candidato e, se alla luce del quadro generale, si ritiene che la nomina sia stata fatta nel pieno rispetto delle norme, visto anche il ruolo spettante al Comitato di Gestione

A norma di regolamento, si chiede risposta scritta.

Cons. Claudio Cia

L’articolo sul quotidiano “l’Adige” del 6 agosto 2016:

Parco, Cia boccia l'iter di nomina del nuovo direttore

L’articolo sul quotidiano “Trentino” del 6 agosto 2016:

Parco Adamello Brenta

L’articolo sul quotidiano “l’Adige” del 5 luglio 2016:

Nuovo direttore per il parco

Esito dell'iniziativa

 

Interrogazione a risposta scritta presentata il 5 maggio 2016. L’iter sul sito del Consiglio provinciale: interrogazione n. 3456/XV

 

Risposta ricevuta il 14 novembre 2016: risposta interrogazione 3456 – direttore Parco Adamello Brenta

 

 

 

L’articolo su “La Voce del Trentino”: Procedura di nomina “farsa” per il nuovo direttore del Parco Adamello Brenta?

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