Questo post è il seguito del lavoro pubblicato nell’aprile 2013 sugli atti presentati dai singoli Consiglieri nel corso dell’anno precedente (I consiglieri più “attivi” )… come vedete ho cercato di anticipare i tempi, nella speranza che in un prossimo futuro questi dati vengano pubblicati di prassi e senza il mio intervento nei primi giorni dell’anno.
Valgono le premesse fatte nella pubblicazione precedente, cioè i numeri pubblicati si riferiscono all’attività dei singoli consiglieri comunali, cioè del numero di atti (domande di attalità, mozioni-ordini del giorno, interrogazioni) presentati nell’arco dell’anno. Va specificato inoltre che il numero di atti si riferisce al primo firmatario.
Veniamo al dunque. In totale nel corso del 2013 sono stati presentati in Consiglio comunale 418 atti, leggermente meno dell’anno precedente, dei quali 103 domande di attualità, 154 ordini del giorno, 161 interrogazioni.
Il “podio” spetta agli stessi primi tre consiglieri del 2012: Vittorio Bridi, capogruppo della Lega nord, con 73 atti, Claudio Cia, capogruppo di Civica Trentina, con 70 atti, Gabriella Maffioletti, Insieme per Trento, con 69 atti presentati.
Ecco i dati completi: tabella atti 2013
Può essere interessante notare come il 96% degli atti è stato presentato da soli 25 consiglieri (esattamente la metà del numero totale di Consiglieri), questo semplicemente per ricordare che 50 Consiglieri sono un bel numero per la città di Trento, numero al quale corrispondono determinati costi… basti pensare che il costo complessivo dei gettoni di presenza riconosciuti ai Consiglieri per l’anno 2013 è pari a 516.030€ + IRAP 43.862,55€. Di fronte ai numeri si potrebbe pensare di dimezzare questo costo, dimezzando il numero di Consiglieri, mantenendo praticamente inalterato il numero complessivo di atti… ma questo è un mio parere personale…
Ricordo che nella sezione trasparenza del blog potete trovare la raccolta aggiornata dei miei CUD, con indicato quanto percepisco dal Comune di Trento come Consigliere comunale (vai alla sezione trasparenza).
E’ interessante vedere anche come i due neo-assessori subentrati a fine 2013 a chi è migrato in Consiglio Provinciale non siano sicuramente stati premiati dal Sindaco per le loro performance produttive… sicuramente hanno altre qualità apprezzate dal primo cittadino che i numeri non evidenziano!
Questa è invece la tabella delle presenze alle sedute del Consiglio comunale, pubblicata sulla stampa locale circa una settimana dopo che ne avevo fatto richiesta:
Ecco l’articolo completo uscito sul quotidiano “l’Adige” l’1 marzo 2014, con i numeri degli atti effettivamente discussi dal Consiglio: