In Trentino, nonostante la forte vocazione turistica, spesso si fatica a mettere in atto delle basilari ed economiche forme di promozione.
In molte località d’Italia e del mondo, anche piccole e con limitata vocazione turistica, sono presenti delle tabelle segnaletiche, magari realizzate in stili caratteristici per forma e materiali, che danno una immediata idea delle peculiarità del sito di interesse e danno il “benvenuto” nella località, magari con alcune informazioni essenziali.
Alle pendici delle nostre montagne, a parte qualche caso isolato, questo non avviene di prassi.
Un caso emblematico è quello del Monte Bondone, che nonostante i cospicui investimenti pubblici e privati, ad oggi è carente di identità anche nella promozione più elementare lungo le sue strade di accesso. È inspiegabile soprattutto in considerazione del fatto che sulla SS45bis, ad esempio, passa una consistente fetta dei turisti europei in transito sul nostro territorio con destinazione Lago di Garda.
È un errore non sfruttare questa occasione di pubblicità e di marketing soprattutto avendo un costo di investimento irrisorio in proporzione alla potenziale resa e visibilità. Un peccato rinunciare a questa occasione di promozione massiccia.
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
impegna la Giunta provinciale
- a predisporre e installare, in coordinamento con l’APT di riferimento, le bacheche promozionali che promuovano il Monte Bondone sulla SS45bis, in corrispondenza del bivio per Sopramonte in direzione Riva del Garda e al bivio presso l’abitato di Dro in direzione Trento;
- verificare con le APT di riferimento e Trentino Marketing i punti sul territorio dove la segnaletica di promozione turistica risulta assente o carente, e promuovere gli interventi correttivi di predisposizione e installazione della stessa.
Cons. Claudio Cia
cofirmatari:
Cons. Giacomo Bezzi
Cons. Manuela Bottamedi
Cons. Maurizio Fugatti