L’Assessorato alla Cultura del Comune di Trento, in collaborazione con Arcigay del Trentino, ha contribuito a finanziare il ciclo di tre incontri “Religiosità, amori e diversità sessuale”, svoltisi lo scorso novembre nelle data di sabato 14, sabato 21 e sabato 28 presso la Sala video del Centro Servizi S. Chiara in via S. Croce a Trento.
Senza entrare nel merito del contenuto, pure opinabile, delle conferenze promosse, sarebbe opportuno, anche per appurare le attenzioni che l’Assessorato alla Cultura rivolge a quanti ottengono il suo patrocinio, conoscere nel dettaglio l’ammontare del contributo concesso dal Comune di Trento al ciclo di incontri intitolato “Religiosità, amori e diversità sessuale”.
Lungi da ogni finalità polemica, detta operazione di trasparenza è necessaria, tanto più oggi, per chiarire in che modo il Comune di Trento eroga finanziamenti, in base a quali criteri e in quale entità.
Premesso quanto sopra il sottoscritto consigliere interroga l’assessore competente per sapere:
- quali sono le ragioni di carattere culturale per cui sono stati erogati contributi al ciclo di incontri “Religiosità, amori e diversità sessuale”;
- a quanto ammonta, in totale, il contributo erogato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trento al ciclo di incontri “Religiosità, amori e diversità sessuale”.