Quel parco giochi nuovo e già degradato

A Pedicastello non molto tempo fa è stato realizzato un piccolo e grazioso parco giochi dotato di campetto da calcio con tanto di illuminazione, giochi per bambini, tavole e panchine per il ristoro; il tutto abbellito da un tappeto di piccole piante di rosmarino e di altro tipo, annaffiate da un efficiente impianto di irrigazione.

A pochi mesi dall’inaugurazione, ciò che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere un luogo per le famiglie, pare sia diventato terra di nessuno o meglio di qualche devastatore. Atti vandalici, ormai all’ordine del giorno, sono una costante: centralina e tubature dell’ irrigazione danneggiate, fiori e piante strappate e portate via, sporcizia ovunque e colonnine di apparecchiature elettroniche forzate e danneggiate che ora consentono a chiunque di accendere e spegnere a piacimento i dodici fari orientati per illuminare il piccolo campo da calcio.

In qualità di Consigliere comunale sono stato chiamato da alcuni cittadini residenti nei pressi del parco giochi e in un pomeriggio di agosto ho voluto visitare questo luogo che oltre a quanto descritto sopra, con mia grande sorpresa, ho notato anche il rubinetto della fontanella aperto (che quindi consentiva all’acqua potabile di fuoriuscire abbondantemente e inutilmente) e dodici fari accesi in pieno giorno.

Mi è stato inoltre riferito che, in più occasioni, sono state trovate anche siringhe probabilmente legate ad attività illecite.

Ritengo doveroso che il comune, oltre ad adoperarsi per evitare inutili sprechi, si attivi affinché vengano intraprese iniziative di deterrenza all’uso improprio degli spazi aperti al pubblico per garantirne fruibilità, rispetto e sicurezza per tutti.

Esito dell'iniziativa

 

Fonte:

 

“Trentino” – 1 settembre 2012

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