Chi percorre via alle Coste e via Marnighe, per recarsi al Parco naturale delle Coste posto sulla collina alle pendici del Calisio, non può non notare la presenza di una cartellonistica cartacea “fai da te”.
Abitanti del territorio e amanti di questo spazio verde hanno voluto così mettere in guardia la gente da possibili atti vandalici ad opera di ignoti teppisti che, con l’imbrunire, si dilettano a danneggiare e derubare le autovetture che sostano nei due parcheggi adiacenti all’ingresso del parco e lungo la strada che lo costeggia.
Zona di periferia, questa porzione di città è sempre più appettibile a quanti hanno una vocazione a delinquere. Sono evidenti le sensazioni di insicurezza e paura dei cittadini che abitano e frequentano questo territorio. Li avvisi “fai da te”, distribuiti e disposti a macchia di leopardo, sembrano testimoniare la rassegnazione al fatto che, a questa situazione, non ci sia rimedio e quindi bisogna conviverci contenendo i danni. I cittadini sono consapevoli della latitanza di quanti, più volte chiamati in causa, dovrebbero occuparsi seriamente di sicurezza e non limitarsi solamente a parlarne.
Da questa premessa la domanda giunge spontanea e per questo il sottoscritto consigliere comunale interroga il signor Sindaco per sapere:
- se è a conoscenza del disagio in cui vive la gente che abita e frequenta questa porzione di città;
- se nel famigerato progetto di ridurre il numero degli effettivi della polizia locale, si è tenuto presente che esistono “sacche” di città, come questa, in cui la gente è minacciata e non gode della serenità di muoversi liberamente;
- se, oltre alle inevitabili rassicurazioni tranquillizzanti che le sono proprie, è in grado di indicarci come lei intenda muoversi per dare risposte serie ed efficaci al problema della sicurezza dei cittadini che frequentano tale parco.