Riconoscimento formale che rimanga nella storia professionale del personale sanitario impegnato in questa emergenza.

Considerato che, il Disegno di legge n. 55/XVI all’art. 36 prevede l’attribuzione di un riconoscimento economico temporaneo al personale impegnato nel settore sanitario e socio-sanitario nell’emergenza epidemiologica da Covid-19. A questa misura, sicuramente importantissima, si ritiene se ne debbano aggiungere altre che tengano conto, da un lato, delle future esigenze della sanità trentina (in termini di occupazione presso le strutture dell’APSS e delle APSP, dei dispositivi di protezione individuale, della sanificazione degli ambienti al fine di ridurre infezioni e contagi, ecc.) e dall’altro, del fatto che – nella gestione dell’emergenza – hanno prestato volontariamente la loro opera cittadini che, o lavoravano già all’interno delle nostre strutture a tempo determinato, oppure sono state assunte per far fronte all’emergenza.

Dato che, la Regione Veneto pare stia pensando a trovare una forma di ringraziamento formale che rimanga nella storia professionale di chi ha operato in questa emergenza. Si ritiene interessante che anche la Provincia Autonoma di Trento valuti la possibilità di rilasciare un diploma/attestato da integrare nella storia professionale di coloro che hanno prestato servizio nelle strutture sanitarie trentine nel corso dell’emergenza da Coronavirus. Ciò rappresenterebbe un adeguato riconoscimento per coloro che hanno messo a rischio la propria salute, sopportando spesso carichi di lavoro elevatissimi (che in molti casi non consentivano un adeguato recupero psico-fisico, con incidenze sul benessere lavorativo e la qualità della prestazione offerta), al servizio delle vittime del contagio, senza far mai venire meno l’assistenza sanitaria di base.

Tutto ciò premesso,

il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale

ad valutare una modalità di riconoscimento per il personale direttamente impegnato nell’assistenza ai pazienti Covid-19 nelle strutture trentine che possa essere integrato nella storia professionale di ciascun operatore sanitario o socio-assistenziale.

Cons. Claudio Cia

Esito dell'iniziativa

 

Proposta di mozione depositata il 22 maggio 2020. L’iter sul sito del Consiglio provinciale: mozione n. 223/XVI

 

 

Esito dell’iniziativa: approvata

 

 

 

 

 

L’articolo su “Agenzia giornalistica Opinione”: Cia (AGIRE), emergenza Covid-19: “La Pat stabilisca una valutazione straordinaria da attribuire agli operatori”.

 

 

L’articolo su “Gazzetta delle Valli”: Trentino, mozione del consigliere Cia (AGIRE): riconoscimento al personale sanitario.

 

 

 

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.