Premesso che tra gli interventi strategici a valenza strutturale, ovvero che consentono di allungare la capacità di progettazione della vita familiare previsti nel Libro bianco sul benessere familiare e la natalità pubblicato dalla PAT e che è alla base delle politiche concernenti la famiglia in Trentino figura anche la presa in carico della popolazione compresa nella fascia 0-3 anni per garantire certezze sulle risposte alle domande di servizi espresse dalle famiglie su questo specifico target, sostenendo l’occupazione trentina e quella femminile in particolare;
Ricordati gli atti di indirizzo e gli ordini del giorno approvati dal Consiglio comunale in materia di rette degli asili nido e segnatamente quello di data 19 dicembre 2009 con il quale venivano stabilite le seguenti riduzioni: 33,33% per tutti i giorni di assenza, 66,66% in caso di assenza per malattia certificata e 100% per tutti i giorni in caso di ricovero ospedaliero;
Ritenuto altresì irrinunciabile il diritto al servizio socio educativo di asilo nido e che in esso rientra anche la riduzione dei costi a carico delle famiglie in caso di malattia del bimbo in considerazione del fatto che non si ha effettiva fruizione del servizio;
Premesso quanto sopra i sottoscritti consiglieri propongono al Consiglio Comunale di impegnare il signor Sindaco:
- garantire che i benefici a favore della famiglia introdotti con l’approvazione dell’O.d.G numero 5.172/09 datato 19 dicembre 2009, resteranno invariati e senza soluzione di continuità, facendo anche ricorso ad una futura variazione di bilancio, fino alla fine dell’anno educativo 2011/2012. Per eventuali modifiche, verrà coinvolto con pronunciamento il Consiglio Comunale;
- a reperire, anche con il coinvolgimento e attività economiche, le risorse necessarie per confermare nell’anno educativo 2011/2012 le percentuali di riduzione della retta dei nidi in caso di assenza, di assenza per malattia certificata e di assenza per ricovero ospedaliero, fissate dalla delibera di Giunta comunale n. 272 del 12 luglio 2010, che ha recepito l’odg approvato dal Consiglio comunale in data 19 dicembre 2009″;
- ad assicurare che, nell’individuare tali risorse, non verranno penalizzati i capitoli di spesa dei servizi socio educativi per l’infanzia.