A Romagnano, presso la scuola elementare, è presente una palestra che, oltre ad essere aperta per uso scolastico, è disponibile al pubblico per attività sportive e corsi con diverse finalità.
Questa struttura è dotata di un ascensore funzionante realizzato per assicurare a tutti il libero accesso a tale luogo. Quanti però vogliono accedervi, siano essi accompagnatori o accompagnati, sani o disabili, a piedi o con ausili, sono costretti a scendere 4 rampe di scale per un totale di 40 scalini perché l’ascensore non è utilizzabile a causa di una porta chiusa a chiave che ne impedisce l’accesso. La stessa cosa succede quando si deve uscire dalla struttura. Pertanto chi frequenta questa palestra è costretto a farsi la bellezza di 80 scalini. L’uso di tale spazio, va ricordato, è soggetto alla tariffa Asis recentemente rincarata dal governo di questa città.
Da questa premessa la domanda giunge spontanea e per questo il sottoscritto consigliere comunale interroga il signor Sindaco per sapere:
- se le sembra rispettata la normativa che prevede la “rimozione delle barriere architettoniche dagli edifici pubblici e privati aperti al pubblico”;
- se ci può dire per quale ragione questo ascensore è inaccessibile, impedendo di fatto il libero accesso a tutti i fruitori di tale palestra;
- se, affinché la disabilità non sia una discriminante, è legittimo sperare che l’amministrazione abbia altrettanta premura per migliorarne la qualità.