Recentemente è stato sospeso il bus navetta che collegava la città alla Rsa di San Bartolomeo.
L’amministrazione comunale ha giustificato tale provvedimento adducendo che, l’uso contenuto di tale mezzo, non giustificava ulteriori costi di mantenimento per questo servizio pubblico. Ciò ha determinato un grande disagio e sconcerto tra quanti, familiari, amici e volontari, si recano quotidianamente o periodicamente a visitare e ad aiutare quanti sono ospitati in tale Rsa.
Tra i residenti di via della Collina e i familiari degli anziani ospitati nella Rsa Angeli Custodi, si teme e vocifera che pure il bus navetta che da Porta Nuova sale all’ex ospedalino sia in via di estinzione. È triste apprendere che la politica dell’austerity colpisca in primis sempre i più deboli che, per malattia e per età, sono anche i più soli e i meno ascoltati. Che sia perché non danno certezze elettorali?
Molti di loro forse non giungeranno alla prossima tornata elettorale e gli anni che ci separano saranno più che sufficienti a far dimenticare a familiari ed amici di essere stati anche loro vittime di un grave atto di ingiustizia. Nella gente si rafforza la convinzione che il politico guarda al più debole solo durante la campagna elettorale, quando è a “caccia” di voti, e poi viene dimenticato e i suoi bisogni classificati come non prioritari e degni di copertura finanziaria.