Ho appreso dai giornali che nel primo intervento del neoassessore Tomasi sono emerse due sue proposte:
- schedare la saliva dei cani per individuare e multare i proprietari che non raccolgono gli escrementi defecati dai loro animali;
- incontri con pranzo nelle circoscrizioni per rafforzare le relazioni.
Da questa premessa la domanda giunge spontanea e per questo il sottoscritto consigliere comunale interroga il signor Sindaco per sapere:
- se l’assessore Tomasi sta scherzando o dobbiamo prepararci a sommergere di escrementi l’istituto d’igiene che sarebbe chiamato a esaminare e catalogare saliva e relativi escrementi;
- se per schedare la saliva dei cani, è proprio convinto che i costi siano di poco conto e se può quantificarli;
- se mi può dire su chi dovrebbero ricadere i costi dei pranzi per rafforzare i legami e le relazioni.