Al 30 aprile 2015 la forza lavoro del comune di Trento è composta da 1.505 dipendenti di cui 49 capoufficio e 30 dirigenti. Il costo complessivo annuo è intorno ai 60 milioni di euro.
Ruolo di prestigio e di grande responsabilità è quello del Dirigente del Servizio Gabinetto e Pubbliche Relazioni (Capogabinetto del Sindaco) in passato ricoperto da Lorenzo Andreatta, mentre dal 25 maggio è rappresentato da Fedrizzi Silvio. Dal curriculum di quest’ultimo si evince che dal 2010 al 2015 è stato consigliere comunale con una lista civica di centro sinistra per il comune di Mezzano, inoltre è stato l’estensore per la parte ambientale del programma elettorale recentemente presentato da Andreatta; ha una abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere ambientale e dal 2005 è funzionario in Comune, dove si è occupato di gestione dei rifiuti assumendo dal 2008 la responsabilità del Progetto per la gestione integrata. Non c’è dubbio che d’immondizie se ne intenda!
Fa specie e fa sorridere però scoprire che questo professionista esperto di robaccia, sia stato chiamato a ricoprire il ruolo di Capogabinetto del Sindaco di Trento. Se è vero che la politica ha le sue ragioni che la ragione non conosce, è anche vero che questa scelta, neanche a farlo apposta, ironicamente si presta a rafforzare l’immaginario collettivo sulla politica. Ma ciò che preme evidenziare è il fatto che a fronte di 3 dirigenti, remunerati come tali, con curriculum di tutto rispetto ma in posizione di staff senza attività direttiva, l’amministrazione ha preferito creare un nuovo dirigente pescandolo tra i suoi funzionari e adeguarne la retribuzione al ruolo, che per il precedente Capogabinetto era all’incirca di 79 mila euro lordi.
Nella logica della spending review e della valorizzazione delle competenze, la scelta fatta appare alquanto singolare a meno che non si consideri palazzo Geremia un luogo da bonificare: solo così si giustificherebbe la presenza dell’esperto in gestione di rifiuti.
Premesso quanto sopra si chiede al Signor Sindaco di sapere:
- se può comunicare la professionalità e le competenze dei tre dirigenti in posizione di staff senza attività direttiva e a quanto ammonta la loro retribuzione annuale;
- se ritenga che le professionalità e le competenze espresse dai tre dirigenti in posizione di staff non fossero sufficientemente adeguate per ricoprire il ruolo di Capogabinetto tanto da indurla ad optare per un esperto in gestione di rifiuti che bene ha lavorato in tale ambito;
- se può motivare tale scelta.