Con questo testo si intende portare all’attenzione della Giunta un caso di architettura fatiscente che ormai non ha più ragione di perpetuarsi nel tempo. Il riferimento è all’area ex Microleghe situata all’angolo tra la strada statale 12 e via Parteli a Rovereto.
Dalla stampa locale si apprende che la struttura è nelle mani di privati e giace in condizioni di vergognoso degrado. La stessa viene frequentata ogni notte da senzatetto in numero variabile. Vi sono inoltre stati alcuni incendi causati dalla presenza di materassi, capi d’abbigliamento e rifiuti.
Alcune foto:
L’ex Microleghe è posta in bella vista sulla statale e rappresenta un pessimo biglietto da visita per i turisti che accedono alla città. In ultima analisi non è difficile supporre che vi sia amianto al suo interno e che la sua presenza possa determinare concreti rischi per la salute di chi abita gli edifici circostanti.
Tutto ciò premesso, il Consiglio della Provincia autonoma di Trento impegna la Giunta provinciale a:
- intervenire con un immediato sopralluogo diretto ad accertare l’eventuale presenza di amianto all’interno dell’area;
- avviare una trattativa con i proprietari della struttura al fine di individuare una soluzione condivisa, prevedendo ad esempio l’abbattimento dello stabile tramite un anticipo dei fondi necessari e chiedendo, – come contropartita -, l’utilizzo degli spazi liberi per parcheggi o per manifestazioni;
- acclarare le problematiche di natura igienico-sanitaria, attraverso specifico sopralluogo dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, che accerti se esistono concreti pericoli di malattie ed epidemie, data la presenta di rifiuti;
- avviare una collaborazione con il Comune di Rovereto, invitandolo ad attivare i propri servizi sociali per proporre soluzioni alternative agli abusivi che occupano l’area.
Cons. Claudio Cia