Premesso che i sondaggi non di rado vengono propinati come gli oroscopi, e proprio per questo rischiano di assumere un valore e una probabilità simili, se i numeri di quello pubblicato oggi su un quotidiano locale si avvicinassero al vero dimostrano che l’on. Maurizio Fugatti, tra i nomi sondati, è il miglior candidato presidente che il centrodestra autonomista può esprimere.
Dallo stesso sondaggio, con mia sorpresa, scopro che anche il mio nome è stato oggetto di interesse dell’indagine e il risultato emerso è piacevolmente incoraggiante, tanto più che io non ho mai dato ad intendere di essere in corsa per fare il candidato presidente, nonostante in queste settimane molti mi abbiano incitato in questo senso. Ma da persona concreta quale sono, da montanaro, sono realista e so riconoscere i miei limiti: sicuramente il mio posto non è quello. In tanti vi ambiscono, forse in troppi. Non dimentichiamoci che la legge elettorale della Provincia di Trento prevede che ci sia un unico presidente e trentaquattro consiglieri, non viceversa! Se gli elettori lo vorranno io sono più che onorato di continuare a fare il consigliere come ho fatto fin’ora portando avanti le loro battaglie.
E’ in questo contesto che i dati di questo sondaggio confermano la bontà delle decisioni prese in tempi non sospetti da AGIRE per il Trentino, il movimento territoriale del centrodestra che ho fondato e ho la fortuna di rappresentare. Una delle cose che ci distingue è una politica trasparente e onesta che sostiene coloro che hanno partecipato con noi in questi anni allo sforzo della coerenza e del rispetto, nell’impegno di passare dalle promesse (elettorali) ai fatti. In questo senso il nostro sostegno a Maurizio Fugatti non ha alcuna tonalità strategica, ma piuttosto continua un cammino fatto insieme, iniziato ancora quando erano in pochi a crederci, perchè in lui riconosciamo tutte quelle qualità necessarie a chi dovrà guidare il Trentino.
Cons. Claudio Cia
I risultati del sondaggio in ordine di gradimento:
L’articolo sul quotidiano “l’Adige” del 20 luglio 2018: