Prosegue la querelle relativa alla realizzazione dell’impianto di termo-ossidazione dei rifiuti che dovrà essere realizzato a Pergine Valsugana, in Viale dell’Industria.
È il comitato “SOSteniamo Pergine” a segnare l’ultimo atto di questa vicenda il quale, come già riportato sulla stampa locale qualche giorno fa, ha presentato un’istanza di annullamento della delibera della Giunta provinciale con la quale è stata autorizzata la localizzazione dell’impianto sperimentale nel Comune di Pergine Valsugana.
Non si può non sottolineare come molte siano ad oggi le preoccupazioni rimaste inevase da parte della cittadinanza. Molti di questi dubbi sono raccolti da parte dei Consiglieri Provinciali di Fratelli d’Italia, i quali proprio il 16 giugno scorso hanno avanzato un’interrogazione al Consiglio della Provincia Autonoma di Trento richiedendo un processo di comunicazione trasparente sul tema dei rifiuti.
“Siamo sicuri – affermano i Consiglieri Provinciali di FdI – che le preoccupazioni che i cittadini stanno vivendo in questi mesi debbano trovare le giuste risposte, auspicando appunto una comunicazione più che trasparente e rassicurante, tanto più quando i temi sono particolarmente sentiti come l’ambiente e la salute pubblica”.
Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia