Contraddittori e divisivi dibattiti sull’infezione da SARS-CoV-2, reiterate e illusorie restrizioni delle libertà, controversie sui vaccini e loro reazioni avverse, sospetti sull’obbligo del Green pass sono solo alcuni degli aspetti che alimentano, e per certi versi giustificano, paura e diffidenza di quanti insistono nel non volersi vaccinare. Ma non semplificherei riducendo tutti a “No Vax” perché il dubbio è più che legittimo. La strada da percorrere dovrebbe essere quella della promozione, depurata dalle ambiguità e contraddizioni, invece si è scelto quella del bullismo istituzionalizzato degli obblighi dove i buoni vaccinati sono contrapposti ai cattivi che non vogliono vaccinarsi. Il virus si sconfigge tutti assieme e non creando e alimentando divisioni inutili che finiscono per lacerare le relazioni tra individui.
Cons. Claudio Cia – Presidente del Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia
L’articolo su “L’Adige” del 18.08.2021: