I cittadini di Trento che abitano e/o percorrono a piedi via della Pontara da molto tempo vivono il disagio di chi, percorrendola, si sentono esposti al pericolo rappresentato dai mezzi a motore che l’attraversano ad alta velocità. Ciò è stato ben rappresentato dai alcuni bambini di una scuola che, assieme ai loro insegnanti, hanno prodotto una cartellonistica stradale che non passa inosservata, con l’intento di evidenziare il rischio e la paura di quanti percorrono tale strada e ricordare agli adulti il rispetto di quella sicurezza che, con belle parole e tanta ipocrisia, si sforzano d’insegnare a loro.
Probabilmente i cartelli “fai da te” di segnalazione e protesta, per dimensioni e contenuti non sono conformi e non rispettano i parametri stabiliti dalla normativa che ne regola la materia e proprio per questo, sono certo, che il comune non tarderà a toglierli, spero però che si adoperi anche per rimuovere il problema segnalato. Ad esempio, essendo via della Pontara priva di marciapiede è pensabile renderla perdonabile, ciclabile e percorribile ai soli mezzi a motore dei residenti?
Da questa premessa la domanda giunge spontanea e per questo il sottoscritto consigliere comunale interroga il signor Sindaco per conoscere:
- se è a conoscenza dell’iniziativa intrapresa dai questi bambini e apprezzata dagli abitanti che vivono su via Pontara;
- cosa intende fare per dare risposte immediate ed efficaci al fine di aumentare la sicurezza dei cittadini che l’abitano e la percorrono;
- se essendo priva di marciapiede, è pensabile renderla perdonabile, ciclabile e percorribile ai soli mezzi a motore dei residenti.